Il duo Bianco-Valente, coppia nell’arte e nella vita dagli anni ’90, è da sempre impegnato in una ricerca che indaga i confini tra materia e mente. Nell’ambito di una ricca produzione di opere site-specific, all’interno di musei o in spazi pubblici, molte delle loro opere risultano dalla realizzazione di progetti «relazionali». Le installazioni, materializzate con ogni tipo di strumento e tecnica, sono così origine e risultato della creazione di una rete di relazioni, che nasce da un rapporto dialogico costruito da individuo ad individuo, un sistema di comunicazione alternativo a quello del network che materializza mappe invisibili di cui spesso i loro lavori lasciano traccia come «cartografie della mente».
Le opere del duo artistico – scrive il critico Pietro Gaglianò che cura in questi giorni il loro ultimo progetto a Firenze – nascono sempre come sintesi di un processo interrogante, che si irradia dagli autori per coinvolgere diversi interlocutori, lo spazio, gli strumenti di rappresentazione e i dispositivi di identificazione e di riconoscimento dell’appartenenza. In forza di questa vocazione tutti i loro lavori, anche quelli più formalmente compiuti, mantengono il profilo della stratificazione che li ha creati, e lasciano leggere la complessità di sguardi e di azioni che sono intervenuti nella loro composizione. Che si tratti di mappe, di narrazioni visive e verbali, di interventi fisici sull’architettura e sul paesaggio, Bianco-Valente agiscono seguendo un minuzioso percorso di riscrittura, sotto la pelle delle cose e molto più in là della loro superficie. (Pietro Gaglianò)Con questo atteggiamento creativo il duo intraprende, per il progetto fiorentino, un viaggio nell’immagine, nato dall’interazione tra luogo e linguaggi, coinvolgendo anche studenti e giovani artisti attivi nel territorio.
Bianco-Valente. Campo Visivo, a cura di Pietro Gaglianò, opening 30 gennaio, 18.30, SRISA Gallery of Contemporary Art, Firenze
Immagini (1 cover) Bianco-Valente, Linea di Costa (lavorazione), 2013; (2 e a seguire) Bianco-Valente, Campo visivo, back stage, project in progress, 2014
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